venerdì 30 dicembre 2016

Una serata contro la violenza di genere


Stasera, alle ore 17,30, presso Progetto Auto di Scerne di Pineto presentazione del volume antologico “Eva non è sola” e della mostra fotografica “Fuori dall'ombra”.  Una location inusuale per due progetti importanti. Si parlerà di violenza di genere e di donne che emergono dall'ombra in compagnia del fotografo Cristian Palmieri e di alcune autrici di Eva non è sola, fra le quali Sabrina Abeni, Lucia Guida, Roberta Andres, Annarita Petrino e Lorena Marcelli, ideatrice e curatrice del progetto stesso.
“Eva non è sola” è una raccolta di testi di 30 autori, composta da 23 racconti e 7 poesie. 30 autori provenienti da tutta Italia che si sono uniti a Lorena Marcelli, scrittrice e promotrice del progetto. 30 autori che hanno raccolto le loro voci, le loro storie e le loro poesie in un’antologia il cui ricavato di vendita sarà devoluto ad associazioni e centri antiviolenza abruzzesi.
“Fuori dall'ombra” è un progetto fotografico di Cristian Palmieri composto da 48 ritratti a grandezza naturale di donne italiane e non solo. 48 protagoniste di oggi, madri, figlie, lavoratrici, ricercatrici, estete, artiste, muse. Donne come tante valorizzate dalla società contemporanea a cui appartengono e spesso da quest’ultima vessate e poi ancora messe da parte e rigettate di nuovo nella rete di fatti di cronaca che la vuole “vittima”.
L’obiettivo comune dei due progetti è quello di sensibilizzare la società attraverso l’arte, la cultura, il dibattito, il dialogo, la condivisione, per noi e per le generazioni future.

venerdì 22 luglio 2016

Metamorphosis: gli artisti e le opere. Kristian Sinzar-Hafner








Kristian Sinzar- Hafner è nato a Bolzano nel 1992.
Ha frequentato il Liceo Artistico "G. Pascoli" di Bolzano e l'Istituto d'Arte "A. Vittoria" a Trento, dove ha conseguito il diploma di scuola media-superiore.
Dopo gli studi iniziali ha deciso di trasferirsi a Venezia e frequentare l'Accademia di Belle Arti, con specializzazione in Grafica d'Arte. Nel 2015 ottiene il Diploma di I Livello in Arti Visive - Grafica d'Arte sotto la guida del professore e artista Andrea Serafini.
Tutt'oggi continua gli studi all'Accademia.
Ha partecipato alla collettiva internazionale Luci e ombre: Giger Tribute, organizzata dal Dedalus Studi nel 2015.
La sua tecnica preferita è l'incisione, ma crea anche dipinti con l'acrilico su tela.




giovedì 21 luglio 2016

Metamorphosis: gli artisti e le opere. Hector Toro






Hector Toro è un artista di origine colombiana che vive a Parigi dal 1989.
Oltre che dedicarsi all'arte, si è occupato anche di teatro e fotografia.
Ha partecipato a varie mostre internazionali di arte di arte fantastica, visionaria e surrealista.
Le sue opere riflettono una visione onirica e metafisica dell'arte, rappresentando la condizione umana in tutte le sue sfaccettature.
Nella  sua arte fonde le sue origini colombiane con il panorama artistico parigino in cui vive.




Metamorphosis: gli artisti e le opere. Antonio Salamino







Antonio Salamino nasce a Brindisi il 20.6.1953.
Nel 1971 consegue la maturità artistica presso il liceo artistico di Salerno e quattro anni dopo si diploma in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Bari.
Attualmente è docente di discipline pittoriche presso il liceo artistico di Teramo.
Ha esposto in varie personali e collettive a Salerno, Bari, Teramo, Ascoli Piceno e Milano.
Ha partecipato alla collettiva internazionale Luci e ombre: Giger Tribute, organizzata dal Dedalus Studi nel 2015.
Hanno scritto sul suo lavoro Pietro Marino critico d’arte di Bari, il Messaggero, il Tempo, il Centro di Teramo, il Resto del Carlino di Ascoli.
Realizza quadri, ceramiche, opere grafiche, installazioni, sculture e si occupa anche di fotografia.




Metamorphosis: gli artisti e le opere. Luca Rossi


Luca Rossi, nato nel 1971 a Roma dove vive e lavora.
Artista autodidatta, ha collaborato con diversi artisti internazionali per la realizzazione di vari Exquisite Corpse.  Ha partecipato alla collettiva internazionale Luci e ombre: Giger Tribute, organizzata dal Dedalus Studi nel 2015.
Membro della Visionary Art Gallery e dell'Exquisite Corpse Group, ha partecipato a varie mostre in italia e all'estero, sia collettive che individuali, e ha anche lavorato come illustratore di libri e manifesti pubblicitari.



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Helle Rask Crawford


Helle Rask Crawford studia scultura e pittura sia in Danimarca (suo paese d'origine) che a Melbourne, Australia. Ha esposto in tutto il mondo, tra cui in Italia (a Lecce, Reggio Emilia, Civitanova), a Copenhagen, a Melbourne e a Sydney, in Nuova Zelanda e  nel Regno Unito.
Ha partecipato alla collettiva internazionale Luci e ombre: Giger Tribute, organizzata dal Dedalus Studi nel 2015. La sua tecnica privilegiata è la scultura in bronzo, l'artista s'ispira al mondo organico, introducendo anche elementi presi dalla storia e dalla mitologia. Le sue opere enfatizzano gli elementi del movimento e dell'espressività spesso drammatica. Permane nelle sue sculture un tratto surrealista, alludendo spesso in modo umoristico a fiabe e miti.



domenica 17 luglio 2016

Metamorphosis: gli artisti e le opere, Catalin Precup





Catalin Precup è un'artista rumeno che realizza quadri, disegno, assemblaggi e illustrazioni. Ha studiato all'Accademia delle Belle Arti di Cluj-Napoca.
Il suo stile può essere definito surrealista, in cui s'incontrano gli interessi per l'alchimia e la poesia. Le sue opere uniscono frammenti di realtà con il fantastico, il perturbante, l'assurdo e l'ironico, creando mondi onirici.



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Pinina Podestà


Pinina Podestà è un artista italiana che ama sperimentare con vernici tradizionali, disegno e digital art/video arte. Nel campo della video-arte, ha lavorato al montaggio di molte delle sue opere. Ha collaborato con artisti internazionali che utilizzano l'impiego di una tecnica di "Exquisite Corpse." Le sue illustrazioni sono molto spesso presenti nei libri scritti da autori degni di nota. Ha partecipato a numerose mostre internazionali di ispirazione surrealista. Da  qualche anno partecipa  ad  importanti  festival  di video arte internazionali. I suoi lavori sono stati pubblicati in numerosi libri internazionali d'arte.  Ha partecipato alla collettiva internazionale Luci e ombre: Giger Tribute, organizzata dal Dedalus Studi nel 2015.



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Pietro Pinto.



Pietro Pinto è un artista italiano che vive e lavora ad Amsterdam, Nel 1995 ha ottenuto il diploma di orafo alla  Goldsmithing School  di Amsterdam.
Scienza, natura e astronomia sono i suoi soggetti preferiti.
Utilizza varie tecniche, dalla scultura alla pittura, dall'oreficeria alla lavorazione del bronzo e di altri metalli, inoltre è anche musicista. Ha esposto nel 2015 con il Dedalus Studi per Luci e ombre: Giger Tribute (Teramo/Ripattoni).



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Corine Perier


Corine Perier è una pittrice francese surrealista che attualmente vive a Parigi.
Le sue opere rappresentano le mutazioni di animali selvatici, attraverso la rappresentazione di creature ibride con la tecnica dell'olio su tavola.
Ha esposto in diverse mostre e gallerie in Francia, Regno Unito, Belgio, Italia, Australia e USA.
Nel 2011 ha avuto la sua prima personale a Parigi in Galerie Montmartre/Espace Dalì.
È membro della Society for Art of Imagination e della Visionary Art Gallery.


Metamorphosis: gli artisti e le opere. Daniela Pedriale



Daniela Pedriale, è nata nel 1979 a Roma dove vive e lavora come psicologa.
Artista autodidatta, nelle sue opere il surrealismo e il realismo magico si fondono in un variopinto gioco di elementi simbolici e ancestrali.



mercoledì 13 luglio 2016

Metamorphosis: gli artisti e le opere. Dan Neamu


Dan Neamu è nato in Romania, si è laureato all'Accademia delle Belle Arti a Craiova nel 1967. Realizza opere pittoriche per chiese ed è restauratore, la sua passione però è l'arte surreale, poiché strettamente legata alla sua dimensione spirituale. Ha illustrato diversi libri che si trovano presso collezioni private in Vaticano, Ucraina, Francia, ecc... Le sue opere si basano sul tema della “creazione”, e ogni volta hanno l'effetto di stupire l'osservatore. Ha già esposto a Teramo, con l'associazione Dedalus Studi, nella collettiva Simboli e archetipi (Teramo, 2013) e in Luci e ombre: Giger Tribute (Teramo/Ripattoni, 2015).



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Rafa Muñoz

Rafa Muñoz è un artista spagnolo, creatore di una serie di dipinti chiamati “Organia”, realizzati con tecnica mista su carta.
L'idea per questa serie è nata in Messico, dove aveva condotto delle ricerche sullo sciamanesimo.
Ha deciso quindi di fondere l'elemento naturale con quello onirico, rappresentando le profondità della psiche, le energie naturali e l'universo simbolico dell'essere umano.
Oltre a essere pittore, è anche fotografo, scultore e designer.
Ha subito l'influenza delle stampe di Giovanni Battista Piranesi e Louis Etienne Boullé.



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Tonino Macrì


Scultore autodidatta, Tonino Macrì nasce a Canzano il 7 Agosto 1950 e successivamente si trasferisce  nel Comune di Bellante, nei pressi della frazione Ripattoni.
Modella legno, pietre e marmi ricavando antichi lumi, candelabri, mortai e figure mitologiche.
Nella sua arte rievoca la scultura micenea, i suoi temi preferiti sono quello religioso e il mitologico.
Ha esposto in varie mostre personali e collettive, tra cui il Giger tribute organizzato dal Dedalus Studi nel 2015. Membro di Bellantarte, nel 2010 a Pescara ha ricevuto il terzo premio nel XVII Concorso Nazionale “G. D’Annunzio” di pittura e scultura. Di recente gli è stato attribuito il Trofeo di “Artista dell’Anno” nella manifestazione denominata “Artexpo Gallery” di Cesenatico. Nel 2011 si è classificato secondo al XIX Concorso Nazionale di pittura e scultura “G. D’Annunzio” a Pescara.






martedì 12 luglio 2016

Metamorphosis: gli artisti e le opere. Barbra Loveless


Barbra Loveless è nata e cresciuta in un piccolo paese dell'Ohio.
A quindici anni si trasferisc a Las Vegas, dove studia alla Las Vegas Academy of Performing & Visual Arts. È stata  anche ballerina, scrittrice, poetessa e cantante.
Ha inoltre intrapreso l'attività di tatuatrice ed è anche una modella.
Ha subito diverse influenze artistiche, per cui nella sua opere confluiscono suggestioni dal Surrealismo, dal Neo-Surrealismo, dal Rinascimento, dal Barocco, dall'Impressionismo, dal Neo-Impressionismo e dall'Espressionismo, senza disdegnare l'arte classica e primitiva.
La letteratura fantastica, i racconti popolari e la mitologia ispirano i suoi lavori, le sue tecniche preferite sono il carboncino e la sanguigna.



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Eli Livingston


Eli Livingston è uno scultore e artista di effetti speciali.
Ha lavorato nella troupe di film come “Dogma” di Kevin Smith e “Men In Black 3”.
Ha inoltre realizzato disegni per la Marvel e ha collaborato con H.R. Giger.
Ha inoltre lavorato per la Fisher Price, Hasbro, Mattel e Nintendo, oltre che con la band  Celtic Frost.
Utilizza la tecnica 3D per le sue sculture, il suo stile è riconducibile al dark surrealism, ispirandosi spesso agli incubi che l'artista faceva da bambino.
Attualmente vive a Brooklyn, New York.



Metamorphosis: gli artisti e le opere. Jake Kobrin



Jake Kobrin è un giovane artista statunitense, influenzato dall'arte psichedelica tipica dello scenario artistico della sua città, San Francisco.
Ha seguito i corsi di pittura alla Angel Academy of Art di Firenze e ha anche studiato alla Vienna  Academy of Visionary Art, con maestri come Alex Grey, Andrew Jones e Amanda Sage.
Utilizza diverse tecniche, tra cui il digitale, l'olio, l'acrilico, la tempera a uovo, la matita, il carboncino e la china.


Metamorphosis: gli artisti e le opere. Fitnat Katircioglu

 Fitnat Katircioglu è nata a Istanbul ed è figlia di Jale Yasan, una nota artista. Dopo il diploma si reca a Parigi per studiare presso l'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts, dove seguirà i corsi d'incisione, arti grafiche, pittura e decorazione.
Realizza dipinti visionari realizzati con la tecnica degli artisti rinascimentali, affronta temi come la vita, la morte, la nascita del mondo e la sua evoluzione, il mistero dell'universo, la risoluzione dei conflitti, la lotta per un mondo migliore.
Ha incominciato in giovane età a esporre ed è affiliata alla Maison des Artistes, de Paris.
È inoltre membro attivo e socia della Fondazione Taylor. Ha vinto nel 2012 il concorso DreamArt-ArtLife nella categoria pittura. Dal 1992 al 2012 ha insegnato disegno, prospettiva, disegno dal modello vivo, uso dei pastelli e pittura a olio presso il Paris-Ateliers di Parigi. Ha esposto con Dedalus Studi sia per la mostra Simboli e archetipi (Teramo, 2013) che per Luci e ombre: Giger tribute (Teramo-Ripattoni, 2015). I suoi quadri sono un intreccio di surrealismo, arte fantastica e visionaria, con tematiche esistenziali.


Metamorphosis: gli artisti e le opere. Lana Gentry e Ron Frisby


Lana Gentry è un'artista autodidatta e scrittrice, nata negli Stati Uniti (Virginia) nel 1964. Attualmente vive tra Richmond e Philadelphia.
È stata la musa di molti artisti in tutto il mondo che l'hanno ritratta.
I temi delle sue opere (a grafite o a pastello) sono spesso erotici e autobiografici, illustra i libri che scrive.
Ha partecipato a numerose mostre in tutto il mondo.
Una delle opere esposte è frutto della sua collaborazione con l'americano Ron Frisby, artista neo-surrealista americano, vive a Oklahoma, è autodidatta e specializzato nella tematica biomeccanica.




lunedì 11 luglio 2016

Metamorphosis: gli artisti e le opere. Bernard Dumaine




Bernard Dumaine nasce ad Angoulême, in Francia, nel 1953. Dopo la laurea in Belle Arti, ha insegnato disegno in un istituto tecnico per un anno. Ha lavorato per la pubblicità e disegna cartoni animati per la televisione. Utilizza varie tecniche, tra cui la pittura a olio, gli acrilici, la graffite, l'inchiostro, la video arte e la pittura digital. Ha vinto due volte il primo premio al concorso di arte digitale MODA a New York.
La sua è un'arte surrealista, tesa a rappresentare l'inconscio, ispirata alla pittura automatica dei primi surrealisti. Tra i suoi artisti preferiti troviamo ncluding Bosch, Brueghel or Goya, i surrealisti (soprattutto Yves Tanguy), Jacques Damville e Gérard Titus-Carmel. Ha anche realizzato degli Exquisite Corpses in collaborazione con diversi artisti internazionali, questi lavori sono stati esposti in varie gallerie in Francia. Un esempio di queste collaborazioni è una delle opere esposte, realizzata in collaborazione con Christina Haziapostolou.
Con il Dedalus Studi ha esposto nel 2013 a Teramo (Simboli e archetipi) e nel 2015 sempre a Teramo e a Ripattoni (Luci e ombre: Giger Tribute).